| Autore/i | 
    Dieter Balkhausen  | 
  
  
  
    | Editore | 
    A. Vallardi  | 
  
  
    | Anno pubbl. | 
    
	 1982     | 
  
  
    | Pagine | 
    
	 148     | 
  
  
    | Formato | 
    14x19 cm | 
  
  
    | Crediti | 
    Maurizio Sorrentino   | 
  
  
    | ISBN | 
      | 
  
  
    | Prezzo | 
    L. 16000 | 
  
    
     | Note | 
      | 
  
   
    | Download | 
           | 
  
Descrizione 
  
                   Dalla quarta di copertina:
Il «chip», una microscopica piastrina di silicio che racchiude anche decine di
migliaia di funzioni, sta rivoluzionando il mondo dell'elettronica. Il processo di
miniaturizzazione dei circuiti elettronici, innescato dalla ricerca spaziale e militare, ha ridotto drasticamente le dimensioni degli apparati facendo però aumentare con progressione più che geometrica l'intelligenza e la flessibilità
d'impiego degli elaboratori. Ora, la comparsa del «chip» è un fatto esplosivo,
e può permettere applicazioni finora impensabili in ogni settore.
Forse già domani il nostro modo di lavorare in fabbrica o in ufficio cambierà:
scompariranno gli impieghi pesanti e monotoni lasciando il posto ad altri che
richiederanno migliore sfruttamento del nostro intelletto. Così sarà anche in
casa: la cucina diventerà una macchina che da sola produrrà cibi succulenti,
il giardino sarà governato da impianti «intelligenti», la nostra automobile consumerà meno e sarà molto più sicura.
Tutto ciò potrà procurare cambiamenti forse traumatici negli ambienti industriali: molti posti di lavoro scompariranno ma altri più qualificanti nasceranno
per effetto della nuova tecnologia. Questo libro è una guida alle conseguenze
della rivoluzione microelettronica con la quale dobbiamo incominciare a fare i
conti.